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Benessere Estetica
Capelli sani, capelli belli giovedì 10 ottobre 2013
I capelli hanno un ruolo fondamentale nel definire la nostra immagine. Spesso un cambio di taglio ci rende completamenti diversi agli occhi degli altri e, come tutte le componenti dello stile, ci attribuisce una personalità o un’altra. Ma per apparire veramente belli, è importante che i capelli siano sani, a prescindere dal taglio o dall’acconciatura, dal liscio o dal riccio. Un aspetto da non trascurare è la pulizia. Molto spesso infatti nonostante i lavaggi frequenti i capelli appaiono comunque spenti, opachi ,senza vitalità e non ci danno la soddisfazione di passare la mano tra le ciocche senza incastrarsi a metà.
La responsabilità di questi effetti di solito è da attribuire a trattamenti troppo aggressivi, colorazioni frequenti, uso abituale di prodotti dopo il lavaggio o un elevato tasso d’inquinamento. La soluzione più immediata sta nel purificare l’infelice chioma. I primi accorgimenti vanno adottati fin dal lavaggio: poco shampoo, lunghi risciacqui e lenti massaggi durante l’applicazione dello shampoo per stimolare le ghiandole che producono gli oli lucidanti. Il doppio lavaggio è necessario se i capelli sono molto sporchi, altrimenti ne basta uno, a maggior ragione se laviamo i capelli quotidianamente.
Ogni lavaggio deve poi prevedere l’uso del balsamo che liscia la cuticola dei capelli in modo da pettinarli con facilità e senza il rischio di spezzarli, inoltre trattiene l’umidità donando un aspetto brillante. Bisogna far attenzione a scegliere il giusto prodotto a seconda delle caratteristiche dei propri capelli e ad applicare il balsamo solo sulle punte, in quanto la radice è già ben nutrita dagli oli naturali. Per quanto riguarda i tempi di posa, in genere l’effetto è immediato ed è meglio usare prodotti che richiedono una posa più lunga solo per capelli secchi o crespi. In quest’ultimo caso o per capelli che si presentano particolarmente danneggianti o sottoposti a trattamenti chimici, è utile usare maschere o oli caldi specifici con la frequenza di una volta a settimana.
Il tocco finale consigliabile è un risciacquo con acqua fredda dopo lo shampoo e il balsamo, in modo da aumentare ulteriormente la brillantezza della chioma. Purtroppo la famosa asciugatura all’aria raramente è possibile, vuoi per le condizioni climatiche, vuoi perchè non tutti hanno capelli che non diano l’impressione dell’imminente attacco d’ isteria se non disciplinati con la giusta piega. Il phon, però, danneggia i capelli, quindi sarebbe meglio tamponarli prima con molta cura ed usare prodotti che li proteggano dal calore. Pare però la maggior parte delle persone utilizzi una quantità eccessiva di prodotti dopo il lavaggio, il che non fa che innescare un nuovo ciclo tossico, senza dare l’effetto sperato.
I capelli però traggono beneficio anche da alimenti che contengano i giusti nutrienti, in particolare proteine, acidi grassi e vitamina B. Via libera, quindi, a uova, pesce azzurro, avocado, cereali integrali, frutti di mare e, soprattutto, acqua. Infine, una azione preziosa sulle nostre ciocche è stata riconosciuta agli oli puri. Questi vanno applicati sotto forma di impacco idratante prima dello shampoo e risciacquati molto bene per non appesantire i capelli. Ne esistono ovviamente diversi e ciascuno è adatto a diverse circostanze. L’olio di ricino ha un effetto rinforzante, battericida e decisamente idratante, mentre quello di avocado è ricco di antiossidanti e vitamine del gruppo B, oltre ad avere una funzione riequilibrante utile, ad esempio, se dopo lo shampoo si avverte prurito (si potrebbe aggiungerne qualche goccia allo shampoo).
L’olio da Argan dal canto suo è un mix di vitamine E, omega-6 e acido linoleico e andrebbe fatto agire almeno per mezz’ora prima del lavaggio. Il burro di karité è, invece, ideale per capelli secchi o sfibrati essendo ricco di lipidi dall’azione nutritiva. Infine l’olio di rosmarino alla fine dell’asciugatura lucida le punte e, se aggiunto allo shampoo, aiuta contro la forfora. Anche gli oli essenziali , se aggiunti allo shampoo, possono fare di un detergente neutro un prodotto specifico per i propri capelli. L’importante, in ogni fase, è conoscere bene le necessità dei propri capelli così da fornire loro le cure più adatte ed ottenere un risultato più soddisfacente. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Antonella Giosa - vedi tutti gli articoli di Antonella Giosa
giovedì 10 ottobre 2013 I capelli hanno un ruolo fondamentale nel definire la nostra immagine. Spesso un cambio di taglio ci rende completamenti diversi agli occhi degli altri e, come tutte le componenti dello stile, ci attribuisce una personalità o un’altra. Ma per apparire veramente belli, è importante che i capelli siano sani, a prescindere dal taglio o dall’acconciatura, dal liscio o dal riccio. Un aspetto da non trascurare è la pulizia. Molto spesso infatti nonostante i lavaggi frequenti i capelli appaiono comunque spenti, opachi ,senza vitalità e non ci danno la soddisfazione di passare la mano tra le ciocche senza incastrarsi a metà.
La responsabilità di questi effetti di solito è da attribuire a trattamenti troppo aggressivi, colorazioni frequenti, uso abituale di prodotti dopo il lavaggio o un elevato tasso d’inquinamento. La soluzione più immediata sta nel purificare l’infelice chioma. I primi accorgimenti vanno adottati fin dal lavaggio: poco shampoo, lunghi risciacqui e lenti massaggi durante l’applicazione dello shampoo per stimolare le ghiandole che producono gli oli lucidanti. Il doppio lavaggio è necessario se i capelli sono molto sporchi, altrimenti ne basta uno, a maggior ragione se laviamo i capelli quotidianamente.
Ogni lavaggio deve poi prevedere l’uso del balsamo che liscia la cuticola dei capelli in modo da pettinarli con facilità e senza il rischio di spezzarli, inoltre trattiene l’umidità donando un aspetto brillante. Bisogna far attenzione a scegliere il giusto prodotto a seconda delle caratteristiche dei propri capelli e ad applicare il balsamo solo sulle punte, in quanto la radice è già ben nutrita dagli oli naturali. Per quanto riguarda i tempi di posa, in genere l’effetto è immediato ed è meglio usare prodotti che richiedono una posa più lunga solo per capelli secchi o crespi. In quest’ultimo caso o per capelli che si presentano particolarmente danneggianti o sottoposti a trattamenti chimici, è utile usare maschere o oli caldi specifici con la frequenza di una volta a settimana.
Il tocco finale consigliabile è un risciacquo con acqua fredda dopo lo shampoo e il balsamo, in modo da aumentare ulteriormente la brillantezza della chioma. Purtroppo la famosa asciugatura all’aria raramente è possibile, vuoi per le condizioni climatiche, vuoi perchè non tutti hanno capelli che non diano l’impressione dell’imminente attacco d’ isteria se non disciplinati con la giusta piega. Il phon, però, danneggia i capelli, quindi sarebbe meglio tamponarli prima con molta cura ed usare prodotti che li proteggano dal calore. Pare però la maggior parte delle persone utilizzi una quantità eccessiva di prodotti dopo il lavaggio, il che non fa che innescare un nuovo ciclo tossico, senza dare l’effetto sperato.
I capelli però traggono beneficio anche da alimenti che contengano i giusti nutrienti, in particolare proteine, acidi grassi e vitamina B. Via libera, quindi, a uova, pesce azzurro, avocado, cereali integrali, frutti di mare e, soprattutto, acqua. Infine, una azione preziosa sulle nostre ciocche è stata riconosciuta agli oli puri. Questi vanno applicati sotto forma di impacco idratante prima dello shampoo e risciacquati molto bene per non appesantire i capelli. Ne esistono ovviamente diversi e ciascuno è adatto a diverse circostanze. L’olio di ricino ha un effetto rinforzante, battericida e decisamente idratante, mentre quello di avocado è ricco di antiossidanti e vitamine del gruppo B, oltre ad avere una funzione riequilibrante utile, ad esempio, se dopo lo shampoo si avverte prurito (si potrebbe aggiungerne qualche goccia allo shampoo).
L’olio da Argan dal canto suo è un mix di vitamine E, omega-6 e acido linoleico e andrebbe fatto agire almeno per mezz’ora prima del lavaggio. Il burro di karité è, invece, ideale per capelli secchi o sfibrati essendo ricco di lipidi dall’azione nutritiva. Infine l’olio di rosmarino alla fine dell’asciugatura lucida le punte e, se aggiunto allo shampoo, aiuta contro la forfora. Anche gli oli essenziali , se aggiunti allo shampoo, possono fare di un detergente neutro un prodotto specifico per i propri capelli. L’importante, in ogni fase, è conoscere bene le necessità dei propri capelli così da fornire loro le cure più adatte ed ottenere un risultato più soddisfacente. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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I capelli hanno un ruolo fondamentale nel definire la nostra immagine. Spesso un cambio di taglio ci rende completamenti diversi agli occhi degli altri e, come tutte le componenti dello stile, ci attribuisce una personalità o un’altra. Ma per apparire veramente belli, è importante che i capelli siano sani, a prescindere dal taglio o dall’acconciatura, dal liscio o dal riccio. Un aspetto da non trascurare è la pulizia. Molto spesso infatti nonostante i lavaggi frequenti i capelli appaiono comunque spenti, opachi ,senza vitalità e non ci danno la soddisfazione di passare la mano tra le ciocche senza incastrarsi a metà.
La responsabilità di questi effetti di solito è da attribuire a trattamenti troppo aggressivi, colorazioni frequenti, uso abituale di prodotti dopo il lavaggio o un elevato tasso d’inquinamento. La soluzione più immediata sta nel purificare l’infelice chioma. I primi accorgimenti vanno adottati fin dal lavaggio: poco shampoo, lunghi risciacqui e lenti massaggi durante l’applicazione dello shampoo per stimolare le ghiandole che producono gli oli lucidanti. Il doppio lavaggio è necessario se i capelli sono molto sporchi, altrimenti ne basta uno, a maggior ragione se laviamo i capelli quotidianamente.
Ogni lavaggio deve poi prevedere l’uso del balsamo che liscia la cuticola dei capelli in modo da pettinarli con facilità e senza il rischio di spezzarli, inoltre trattiene l’umidità donando un aspetto brillante. Bisogna far attenzione a scegliere il giusto prodotto a seconda delle caratteristiche dei propri capelli e ad applicare il balsamo solo sulle punte, in quanto la radice è già ben nutrita dagli oli naturali. Per quanto riguarda i tempi di posa, in genere l’effetto è immediato ed è meglio usare prodotti che richiedono una posa più lunga solo per capelli secchi o crespi. In quest’ultimo caso o per capelli che si presentano particolarmente danneggianti o sottoposti a trattamenti chimici, è utile usare maschere o oli caldi specifici con la frequenza di una volta a settimana.
Il tocco finale consigliabile è un risciacquo con acqua fredda dopo lo shampoo e il balsamo, in modo da aumentare ulteriormente la brillantezza della chioma. Purtroppo la famosa asciugatura all’aria raramente è possibile, vuoi per le condizioni climatiche, vuoi perchè non tutti hanno capelli che non diano l’impressione dell’imminente attacco d’ isteria se non disciplinati con la giusta piega. Il phon, però, danneggia i capelli, quindi sarebbe meglio tamponarli prima con molta cura ed usare prodotti che li proteggano dal calore. Pare però la maggior parte delle persone utilizzi una quantità eccessiva di prodotti dopo il lavaggio, il che non fa che innescare un nuovo ciclo tossico, senza dare l’effetto sperato.
I capelli però traggono beneficio anche da alimenti che contengano i giusti nutrienti, in particolare proteine, acidi grassi e vitamina B. Via libera, quindi, a uova, pesce azzurro, avocado, cereali integrali, frutti di mare e, soprattutto, acqua. Infine, una azione preziosa sulle nostre ciocche è stata riconosciuta agli oli puri. Questi vanno applicati sotto forma di impacco idratante prima dello shampoo e risciacquati molto bene per non appesantire i capelli. Ne esistono ovviamente diversi e ciascuno è adatto a diverse circostanze. L’olio di ricino ha un effetto rinforzante, battericida e decisamente idratante, mentre quello di avocado è ricco di antiossidanti e vitamine del gruppo B, oltre ad avere una funzione riequilibrante utile, ad esempio, se dopo lo shampoo si avverte prurito (si potrebbe aggiungerne qualche goccia allo shampoo).
L’olio da Argan dal canto suo è un mix di vitamine E, omega-6 e acido linoleico e andrebbe fatto agire almeno per mezz’ora prima del lavaggio. Il burro di karité è, invece, ideale per capelli secchi o sfibrati essendo ricco di lipidi dall’azione nutritiva. Infine l’olio di rosmarino alla fine dell’asciugatura lucida le punte e, se aggiunto allo shampoo, aiuta contro la forfora. Anche gli oli essenziali , se aggiunti allo shampoo, possono fare di un detergente neutro un prodotto specifico per i propri capelli. L’importante, in ogni fase, è conoscere bene le necessità dei propri capelli così da fornire loro le cure più adatte ed ottenere un risultato più soddisfacente. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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giovedì 10 ottobre 2013
I capelli hanno un ruolo fondamentale nel definire la nostra immagine. Spesso un cambio di taglio ci rende completamenti diversi agli occhi degli altri e, come tutte le componenti dello stile, ci attribuisce una personalità o un’altra. Ma per apparire veramente belli, è importante che i capelli siano sani, a prescindere dal taglio o dall’acconciatura, dal liscio o dal riccio. Un aspetto da non trascurare è la pulizia. Molto spesso infatti nonostante i lavaggi frequenti i capelli appaiono comunque spenti, opachi ,senza vitalità e non ci danno la soddisfazione di passare la mano tra le ciocche senza incastrarsi a metà. La responsabilità di questi effetti di solito è da attribuire a trattamenti troppo aggressivi, colorazioni frequenti, uso abituale di prodotti dopo il lavaggio o un elevato tasso d’inquinamento. La soluzione più immediata sta nel purificare l’infelice chioma. I primi accorgimenti vanno adottati fin dal lavaggio: poco shampoo, lunghi risciacqui e lenti massaggi durante l’applicazione dello shampoo per stimolare le ghiandole che producono gli oli lucidanti. Il doppio lavaggio è necessario se i capelli sono molto sporchi, altrimenti ne basta uno, a maggior ragione se laviamo i capelli quotidianamente.
Ogni lavaggio deve poi prevedere l’uso del balsamo che liscia la cuticola dei capelli in modo da pettinarli con facilità e senza il rischio di spezzarli, inoltre trattiene l’umidità donando un aspetto brillante. Bisogna far attenzione a scegliere il giusto prodotto a seconda delle caratteristiche dei propri capelli e ad applicare il balsamo solo sulle punte, in quanto la radice è già ben nutrita dagli oli naturali. Per quanto riguarda i tempi di posa, in genere l’effetto è immediato ed è meglio usare prodotti che richiedono una posa più lunga solo per capelli secchi o crespi. In quest’ultimo caso o per capelli che si presentano particolarmente danneggianti o sottoposti a trattamenti chimici, è utile usare maschere o oli caldi specifici con la frequenza di una volta a settimana.
Il tocco finale consigliabile è un risciacquo con acqua fredda dopo lo shampoo e il balsamo, in modo da aumentare ulteriormente la brillantezza della chioma. Purtroppo la famosa asciugatura all’aria raramente è possibile, vuoi per le condizioni climatiche, vuoi perchè non tutti hanno capelli che non diano l’impressione dell’imminente attacco d’ isteria se non disciplinati con la giusta piega. Il phon, però, danneggia i capelli, quindi sarebbe meglio tamponarli prima con molta cura ed usare prodotti che li proteggano dal calore. Pare però la maggior parte delle persone utilizzi una quantità eccessiva di prodotti dopo il lavaggio, il che non fa che innescare un nuovo ciclo tossico, senza dare l’effetto sperato.
I capelli però traggono beneficio anche da alimenti che contengano i giusti nutrienti, in particolare proteine, acidi grassi e vitamina B. Via libera, quindi, a uova, pesce azzurro, avocado, cereali integrali, frutti di mare e, soprattutto, acqua. Infine, una azione preziosa sulle nostre ciocche è stata riconosciuta agli oli puri. Questi vanno applicati sotto forma di impacco idratante prima dello shampoo e risciacquati molto bene per non appesantire i capelli. Ne esistono ovviamente diversi e ciascuno è adatto a diverse circostanze. L’olio di ricino ha un effetto rinforzante, battericida e decisamente idratante, mentre quello di avocado è ricco di antiossidanti e vitamine del gruppo B, oltre ad avere una funzione riequilibrante utile, ad esempio, se dopo lo shampoo si avverte prurito (si potrebbe aggiungerne qualche goccia allo shampoo).
L’olio da Argan dal canto suo è un mix di vitamine E, omega-6 e acido linoleico e andrebbe fatto agire almeno per mezz’ora prima del lavaggio. Il burro di karité è, invece, ideale per capelli secchi o sfibrati essendo ricco di lipidi dall’azione nutritiva. Infine l’olio di rosmarino alla fine dell’asciugatura lucida le punte e, se aggiunto allo shampoo, aiuta contro la forfora. Anche gli oli essenziali , se aggiunti allo shampoo, possono fare di un detergente neutro un prodotto specifico per i propri capelli. L’importante, in ogni fase, è conoscere bene le necessità dei propri capelli così da fornire loro le cure più adatte ed ottenere un risultato più soddisfacente. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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